Emiliano Masala

 

Emiliano Masala

Nato a Milano, laureato in Lettere Moderne presso l’Università Statale di Milano, si diploma alla scuola del Teatro Stabile di Torino nel 2003.

Nel 2008 vince il Premio Ubu come migliore attore emergente.

Del 2004 è il suo primo spettacolo diretto da Carmelo Rifici, I Giusti di A. Camus, cui seguono Lunga giornata verso la notte di O’Neill, La testa del profeta di Elena Bono, Buio di Sonia Antinori, Fedra di Euripide, Chi Resta prodotto dalla Proxima Res sempre con la regia di Rifici, Sanguinare inchiostro e ne Il gabbiano di Čechov.

Nel 2006 partecipa al progetto di formazione Ecole des Maîtres dove incontra Antonio Latella che lo dirige in Pericle di W. Shakespeare nel 2007 e in [H] L-DOPA da Risvegli di O. Sacks.

Negli anni lavora con Valerio Binasco in Un giorno d’estate di J.Fosse, con Lisa Ferlazzo Natoli in Foto di gruppo in un interno e sempre diretto da lei in Jakob von Gunten di R. Walzer e nel LEAR di E.Bond. E’ al Festival delle Colline Torinesi con Invidiatemi come io ho invidiato voi, testo e regia di Tindaro Granata. Recita nel Cyrano de Bergeraque di E. Rostand regia di A. Preziosi, ne La Locandiera di C. Goldoni con la regia di Andrea Chiodi , e ancora tra gli altri in A Est del fiume Lambro regia di Marco Balbi e I diari di Milano regia di Paola Rota, Risveglio di Primavera regia di M. Plini, Amleto regia di W.Lemoli, Peccato che fosse puttana regia di L.Ronconi, Il genio buono e il genio cattivo di C.Goldoni regia di M.Avogadro.

Del 2008 è interprete e regista di Brugole di Lisa Nur Sultan, vincitore del concorso Nuove Sensibilità.

Nel 2011/2012 è nel programma televisivo The show must go off di Serena Dandini, con I Serissimi.

Nel 2014 recita nel cortometraggio L’avamposto di Leonardo di Costanzo, cortometraggio inserito nel film I ponti di SARAJEVO in concorso al festival di Cannes.

Nell’autunno del 2015 ha debuttato a Roma con FUORIGIOCO, di cui è regista, attore ma anche ideatore del soggetto con testo di Lisa Nur Sultan , una nuova produzione della Proxima Res, in collaborazione con il Teatro dell’Orologio di Roma.

Nel 2016 anche lui è tra i protagonisti della nuova produzione Proxima Res, La Locandiera, per la regia di Andrea Chiodi.

Nel 2017 firma la regia della nuova co-produzione della Proxima Res con la Corte Ospitale di Rubiera e il Premio Riccione Essere bugiardo, dal testo vincitore dell’XI ed. del Premio Riccione P.V. Tondelli e nello stesso anno è assistente alla regia di Carmelo Rifici, nello spettacolo Ifigenia liberata.

Nel 2018 fa parte del cast della nuova produzione della Proxima Res Spin, progetto di Renato Gabrielli e dirige Sei personaggi in cerca di autore prodotto da Lugano in Scena.

Nel 2019 è nello spettacolo diretto da Lisa Ferlazzo Natoli When the rain stop falling, una coproduzione Teatro di Roma, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Fondazione Teatro Due Parma. Sempre del 2019 è nella produzione del CTB di Brescia e del Teatro Stabile di Catania, per la regia di Andrea Chiodi, Apologia.

A maggio 2020 debutterà nella nuova produzione Proxima Res e CTB La materia oscura (perdendo Ettore Majorana).

Dal 2009 tra i soci fondatori della Proxima Res e docente permanente della scuola.
Dal 2018 è il direttore della Scuola Proxima Res.