Esplorazione dell’azione vocale in relazione allo spazio scenico e alla sua gestualità, come fenomeno antropologico e performativo.
Osservazione dell’interferenza della reazione allo spazio fisico, relazionale e immaginativo nella dinamica fonatoria e nella superficie di risonanza del corpo. Studio dello spazio vocale, inteso quindi come campo di azione del movimento e del gesto vocale nella voce cantata e parlata, nella performance individuale e collettiva.
Studio dei parametri dell’azione vocale:
– funzione e peculiarità delle vocali;
– funzione e peculiarità delle consonanti;
– articolazione e significato dell’equilibrio vocale/consonante;
– evoluzione del gesto vocale -gesto vocale e respirazione.
Studio della dimensione spaziale dell’azione vocale:
– spazio visibile e spazio possibile;
– spazio relazionale e prossemiche vocali;
– spazio logico e paesaggio vocale;
– interazione dei differenti spazi nell’azione vocale.
Studio e Significato dell’estensione vocale:
– estensione vocale nella dimensione intima;
– variazione dell’estensione vocale nelle differenti forme di espressione;
– significato del “passaggio” vocale;
– estensione vocale e omogeneità fonica;
– personalità vocale e luoghi dell’estensione.
La gestione dei differenti linguaggi nel gesto vocale:
– il tempo della parola e il tempo del pensiero;
– emissione e giudizio;
– linguaggio logico e linguaggio mitico;
– linguaggio analitico e emozionale;
– linguaggio verbale, extraverbale e musicale.
La drammaturgia vocale nel linguaggio verbale e musicale.